Rifiuti: scatta l’obbligo del piano di emergenza interno, sei in regola?

4 Marzo 2019 questa la data ultima che i gestori degli impianti di stoccaggio e di lavorazione dei rifiuti hanno stabilito per predisporre ed inviare al prefetto, nel rispetto del nuovo “decreto sicurezza” – Legge 1 dicembre 2018 n.32, il piano di emergenza interno con precise finalizzazioni:

1. controllare e circoscrivere gli incidenti in modo da minimizzarne gli effetti e limitarne i danni per la salute umana, per l’ambiente e per i beni;
2. mettere in atto le misure necessarie per proteggere la salute umana e l’ambiente dalle conseguenze di incidenti rilevanti
3. informare adeguatamente i lavoratori e i servizi di emergenza e le autorità locali competenti;
4. provvedere al ripristino e al disinquinamento dell’ambiente dopo un incidente rilevante.

Una volta redatto il piano, il Prefetto, d’intesa con le Regioni e con gli Enti locali interessati, predispone il piano di emergenza esterna all’impianto e ne coordina l’attuazione.

Successivamente con intervalli non superiori a tre anni, questo dovrà comunque esser riesaminato e, se necessario, aggiornato.

Non aspettare troppo, la scadenza è vicina! Chiamaci o scrivici per avere maggiori informazioni!